aprile

PRESENTATA LA PRIMA GUIDA ALLA CERAMICA ITALIANA DEL NOVECENTO
(Sesto Potere) Sala delle conferenze del Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza piena di pubblico per la presentazione del primo volume dell'opera "Novecento Ceramiche Italiane". Dopo i saluti del Sindaco Claudio Casadio, dell'esperto delle collezioni contemporanee del M.I.C. Franco Bertoni e del segretario della Fondazione M.I.C., Claudio Casadio, è stato l'autore del volume, Emanuele Gaudenzi, con un'agile relazione accompagnata da una ventina di immagini commentate, ad introdurre alla scoperta del periodo storico preso in esame dal testo. Si tratta del primo di una serie di tre volumi, che porteranno l'autore a indagare e scoprire il '900, Secolo fra i più esaltanti per il rinnovamento che impose all'intera storia ceramica. Il Novecento attendeva da tempo uno studio articolato della produzione italiana che ne fornisse una compiuta visione d'insieme. Gaudenzi sta già lavorando alla prosecuzione del lavoro, di cui ha già fissato le tappe: nel dicembre del 2006 uscirà il secondo volume e l'opera sarà portata a termine nella primavera del 2008 con intervalli quindi, tra un testo e l'altro, di 18 mesi. L'opera di Emanuele Gaudenzi, frutto di una poderosa ricerca svolta attraverso l'analisi e la selezione di migliaia di esemplari, per lo più inediti, presenti presso numerose collezioni private e musei d'Italia, si pone come primo strumento scientifico per la completa conoscenza e la piena valorizzazione di un periodo così importante e ancora poco indagato. Attraverso un rigoroso percorso cronologico e stilistico scandito in tre volumi monografici, l'autore ricostruisce l'intera vicenda del secolo ventesimo - dal movimento floreale fino alle più recenti tendenze. Un itinerario avvincente che comprende complessivamente oltre trecento fra artisti e manifatture, nella composizione di un quadro critico che non tiene conto soltanto di nomi già ampiamente noti, ma coinvolge anche quelle realtà minori che tanto hanno contribuito alla ricchezza e originalità della produzione italiana. Nel primo volume, gli oltre trecentocinquanta esemplari presentati accompagnano ed integrano uno studio approfondito sulle caratteristiche espressive e gli sviluppi stilistici che dal liberty condussero all'art déco, attraverso le concessioni al persistente eclettismo, le influenze internazionali, le suggestioni del folclore regionale e le rivoluzionarie modalità compositive del movimento futurista. La monografia si compone di un Catalogo illustrato a colori, di un'ampia Introduzione con numerose immagini d'epoca, e di un capillare Repertorio informativo sulle manifatture e sugli artisti, corredato da centinaia di segnature e marche di fabbrica. Elaborata con rigore scientifico e spirito divulgativo, l'opera si presenta come un indispensabile strumento di indagine per i collezionisti, gli studiosi, i professionisti del settore, gli appassionati e i cultori della materia. Emanuele Gaudenzi, autore del volume, è esperto di ceramiche moderne e già noto per altre importanti pubblicazioni, fra cui la prestigiosa monografia dedicata al maestro faentino Pietro Melandri, uscita per i tipi dello stesso Gruppo Editoriale nel novembre 2002.