novembre

ALLA SCOPERTA DELLE CERAMICHE
(rdc) PESARO - Domani alle 17,30 prende il via una nuova iniziativa dedicata alla ceramica, promossa dal Servizio musei del Comune di Pesaro; si tratta di un ciclo di incontri per far conoscere l'opera e la formazione di 12 artisti contemporanei che hanno donato le loro opere ai Musei Civici. Realizzato in collaborazione con Rotary Club Pesaro e Associazione Amici della Ceramica di Pesaro, il ciclo si articola in tre appuntamenti che si svolgeranno il 7, 14 e 21 novembre a palazzo Mazzolari Mosca in via Rossini 37. Tutti gli artisti coinvolti nell'iniziativa hanno partecipato al Concorso di Ceramica d'Arte promosso dal Rotary Club Pesaro. Info 0721 387474.

Picasso, Fontana, Sassu a Villa Filippini
(corriere della sera) Tre maestri doc e l'arte ceramicaRiscoprire tre grandi artisti del Novecento, Pablo Picasso, Lucio Fontana e Aligi Sassu, attraverso una chiave di lettura poco nota al grande pubblico: mettendo a confronto le loro esperienze creative nel campo della produzione in terracotta. È uno degli obiettivi della mostra "Picasso, Fontana, Sassu. Arte ceramica da Albissola a Vallauris", allestita nei nuovi spazi espositivi della neoclassica Villa Filippini a Besana Brianza. A volte sottovalutate, la scultura e la modellazione in ceramica hanno spesso stimolato la vena innovatrice dei grandi maestri: lo dimostra questa rassegna che presenta un'ottantina di opere tra gli anni '30 e gli anni '70. Il percorso mette anche in luce le differenze tra le due cittadine dove gli artisti hanno operato: Albissola, in Liguria, e Vallauris, in Provenza. In esposizione si potranno vedere i vasi dipinti con tipiche silouhettes di tori e di uccelli da Picasso, attratto dalla ceramica soprattutto dopo il 1947 come supporto alla pittura. Di Fontana sono in mostra piatti smaltati a vivaci colori contrastanti, degli anni '50, mentre di Sassu non mancano i classici, impetuosi cavalli, riproposti in maiolica e in piccole proporzioni. PICASSO FONTANA SASSU Villa Filippini, Besana in Brianza (Mi), tel. 0362.99.63.68. Tutti i giorni ore 10-12.30 e 15-19, lunedì chiuso, ingr. 4/2 . Fino al 21/12 Chiara Vanzetto

DICIASSETTE TESTE D'UOMO IN MOSTRA
(rdc) MONZA - Una famiglia di 17 sculture che cresce senza fretta, seguendo il progetto ambizioso di creare un'ampia popolazione, magari fino a contare una figura per ogni giorno dell'anno. Così si presenta la mostra "Presenze" di Agostino Ghilardi, presentata l'altra sera nella saletta reale della stazione dall'associazione "Amici dei musei". La mostra resterà aperta fino al 22 novembre, da martedì a sabato, dalle 15 alle 18 e su appuntamento. Teste di uomini con sembianze di divinità allo stadio nativo. Agostino Ghilardi, è nato a Crema nel 1954. Possiede un'ampia conoscenza dei materiali, specie nelle radici della tradizione plastica della bassa padana e della terracotta di tradizione lombarda del Quattro e Cinquecento. In queste opere usa l'antica tecnica dell'ingobbio. Dal 2000 Ghilardi affianca all'attività di scultore la docenza di attività plastiche e ceramica, all'istituto per disabili psichici di Soncino (Cremona). Cr.B.

L'ARTE IN MUNICIPIO
(la nazione) Ha riscosso successo e apprezzamento la piccola galleria d'arte contemporanea permanente che abbellisce il primo piano del palazzo comunale di Montelupo. Sono già 150 le opere esposte, donazioni di grande valore, di artisti locali tra le quali quelle di Bruno Bagnoli e di Alvino Bagni. Oltre alla 'regina' di Montelupo, ovvero la ceramica. L'inaugurazione è avvenuta sabato mattina alla presenza del sindaco Marco Montagni, di molti ospiti come Eugenio Taccini e lo scultore Salvatore Cipolla che ha indicato nell'idea di Montelupo un esempio da seguire. L'iniziativa è stata lodata dal critico d'arte Maurizio Vanni, perché così l'arte è più vicina alle persone, anche quelle che non frequentano i musei.

FRATTE ROSA
(il messaggero) Sono riaperte le iscrizione al corso di Specializzazione Tecnico Lavorazione Ceramica che si terrà nel Comune di Fratte Rosa presso il laboratorio attrezzato del Convento di Santa Vittoria e di alcuni laboratori artigianali (stage). Il corso, che si svolgerà nei mesi da dicembre 2003 a giugno 2004 per una durata complessiva di 320 ore, è organizzato dall'Ufficio Formazione dalla Cm del Catria e Cesano. Al riguardo la sindaca del Comune di Fratte Rosa Maria Adele Berti ricorda come nel territorio della Cm, esiste una affermata tradizione nella lavorazione della terracotta e della ceramica con varie botteghe artigiane, di cui alcune affermate proprio nel Comune di Fratte Rosa e nei comuni limitrofi. Domande entro il 6 dicembre. Info: 0721/735701.

Mostre: a Roma la ceramica artistica di Grottaglie
(adnkronos) - ''L'importanza della tradizione: la ceramica di Grottaglie'' e' il titolo della mostra ospitata da domani 27 novembre al 30 giugno dal Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari di Roma. Un'iniziativa che parte dall'interesse sia del mondo scientifico che della stessa opinione pubblica verso i temi della tutela e della valorizzazione dei beni demo-etnoantropologici. Premesse da cui nasce la mostra che si inaugura domani, alle 18.00, presso la Sala delle Colonne del Museo, unico museo statale a carattere nazionale con competenze scientifiche nelle discipline demoetnoantropologiche e che conserva e valorizza il patrimonio etnografico italiano.

L'oro bianco da tavola
di Silvia Bombelli(panorama) Nella villa che appartenne al marchese Ginori, di fianco alla Manifattura fondata nel 1737, verrà allestita una mostra permanente dei tesori della maison.Zuppiere, tazzine, come pure sculture e decori floreali, tutto in porcellana finissima e prodotto dall'inizio del XVIII secolo ai giorni nostri proprio qui dove si trova. Ovvero nel Museo di Doccia, a Sesto Fiorentino, di fianco alla Manifattura fondata dal marchese Carlo Ginori nel 1737, che volle allestire una sorta di show room interno allo stabilimento. Servizi da tavola creati su richiesta di committenti illustri, come Maria Teresa d'Austria, Umberto I, il principe Estherazy d'Ungheria, o i baroni Rothschild, ma anche piatti, scodelle e insalatiere destinati al largo pubblico e alla produzione in serie pensati e griffati dai guru dell'arte declinata in ceramica e in maiolica. Gio Ponti incluso, che fu direttore del design alla Richard Ginori dal 1923 al 1930. Il Museo di Doccia gli ha dedicato una personale con pezzi unici disegnati dal maestro, come la celebre Mano Policroma. Nel museo, ricavato nella villa che il marchese fece affrescare al pittore Vincenzo Meucci con scene che ritraggono le fasi di lavorazione, sono esposti anche modelli in gesso, argilla e cera. Ci sono poi campionature di sabbia e minerali a memoria degli sforzi degli alchimisti dell'oro bianco, come veniva chiamata fino al 1700 la porcellana, fino ad allora di esclusiva provenienza cinese. Deliziose rarità sono poi i trionfi o i sortù da dessert, tripudi di statuine destinate al decoro dei banchetti, che riprendono le fattezze di statue greco-romane conservate agli Uffizi e rivisitate in porcellana bianca; oppure vasellame in stile Liberty realizzato da grandi scultori dell'epoca, come Fausto Melotti e Italo Griselli. Prenotando durante la visita al museo, che ospita anche corsi estivi di pittura su ceramica, è possibile assistere alla decorazione delle porcellane. Tel. 0554207767, www. museodidoccia.it.